Annullamento elezioni Ordine

ORDINE AVVOCATI RIMINI

Cari Colleghi,

come sapete il Decreto Ministeriale n. 170/2014, avente ad oggetto le  modalità di elezione dei componenti dei Consigli degli Ordini Circondariali Forensi, a seguito   di impugnazione da parte della Associazione Nazionale Forense (ANF) è stato definitivamente annullato con decisione del Consiglio di Stato, che  accoglieva il ricorso disponendo l’annullamento delle previsioni contenute  negli artt.7 e 9 del DM 170/2014 nella parte in cui consentivano ad ogni elettore di esprimere un numero di preferenze pari al numero dei candidati da eleggere.

Ciò in quanto l’art. 28 comma 3 della legge 247/2012 (legge delega) consentiva  di votare i candidati solo fino ad un massimo di due terzi dei componenti da eleggere.

L’avv. Aldo Grassi, in data 07.02.2015, ha proposto ricorso avanti al  Consiglio Nazionale Forense contestando il risultato elettorale relativo alle elezioni svoltesi presso il COA di Rimini, argomentando attraverso le stesse motivazioni giuridiche del ricorso principale proposto dalla Associazione Nazionale Forense innanzi alla A.G.A.

Il Consiglio Nazionale Forense rigettava il ricorso dell’avv. Aldo Grassi che interponeva – unitamente ai ricorrenti di altri 30 ordini forensi – ulteriore gravame avanti alla Corte di Cassazione; la Suprema Corte, con sentenza depositata in data di ieri, ha invece accolto le rispettive impugnative annullando le elezioni forensi degli Ordini.

Pertanto anche a Rimini sarà necessario ripetere le operazioni di voto per la residua parte di mandato che va a scadenza naturale il 31.12.2018.  

Per meglio chiarire la vicenda, rammentiamo che nel nostro Foro le elezioni si sono svolte nei giorni 26, 27 e 28 gennaio 2015 e la competizione elettorale ha visto contrapposte due liste: quella dell’avv. Aldo Grassi ( composta da 10 candidati ) e quella dell’attuale Consiglio in carica ( composta da 15 candidati ). La proclamazione degli eletti è avvenuta in data 28 gennaio 2015 .

In merito alla opportunità di procedere al voto, il Consiglio dell’Ordine di Rimini ha puntualmente rispettato le indicazioni provenienti dal Ministero della Giustizia che, in data 15 gennaio 2015, con un comunicato a firma del Direttore Generale Dr. Marco Mancinetti, invitava tutti i Consigli dell’Ordine d’Italia a riprendere le procedure elettorali a fronte della ordinanza emessa dal Tar Lazio in data 14.01.2015, di rigetto della domanda di sospensione cautelare del Decreto Ministeriale 170/2014.  

          Ovviamente il Consiglio dell’Ordine, nel rispetto delle indicazioni del Ministero, ha dato piena attuazione a quanto previsto dagli artt. 7 e 9 del Regolamento Ministeriale medesimo cui  il provvedimento del TAR Lazio del 14 gennaio 2015 aveva inizialmente riconosciuto legittimità. Pertanto il nostro Consiglio ha ultimato le operazioni di voto con la formale proclamazione degli eletti, quando il Regolamento elettorale era ancora valido.

          A seguito dell’annullamento del Regolamento elettorale da parte del Consiglio di Stato nel marzo dell’anno 2016,  si è dovuto attendere oltre un anno perché il vuoto legislativo della legge regolatrice delle elezioni degli Ordini Forensi venisse colmato, con conseguente impossibilità di procedere al rinnovo delle operazioni di voto, che ha comportato – per gli Ordini che non avevano dato luogo allo svolgimento delle  elezioni -  una prorogatio di quasi tre anni. Infatti la legge Fallanga ( n. 113/2017 ) è stata pubblicata sulla GU solo il 21 luglio 2017.

Come anzidetto il nostro Consiglio, seguendo le indicazioni Ministeriali e nella validità del Regolamento solo successivamente annullato , ha ritenuto di procedere – alla scadenza naturale del 31.12.2014 - alle operazioni di voto garantendo il rinnovo elettorale  piuttosto che attendere una interminabile prorogatio.

A seguito dell’annullamento delle elezioni il Consiglio dell’Ordine provvederà ad indire immediatamente nuove elezioni nel termine stabilito dall’art. 17 della legge Fallanga; la durata in carica dei consiglieri che risulteranno eletti  sarà limitata all’esaurimento del mandato interrotto, ovvero fino al 31.12.2018.

Fino allo svolgimento delle nuove elezioni l’attività del Consiglio proseguirà per l’ordinaria amministrazione e per le comunicazioni agli iscritti.

Cordiali saluti e buon lavoro

Giovanna Ollà                                                                                      Andrea Mussoni